È un progetto di riforestazione, lanciato nel 2015, con l’obiettivo di sequestrare anidride carbonica attraverso la piantumazione di 428.375 alberi di Eucalyptus. Ad oggi il progetto ha rimosso più di 130.000tonnellate di CO2.
Oltre alla rimozione di CO2 dall’atmosfera il progetto ha portato numerosi benefici ambientali. Il suolo ha incrementato la propria fertilità, in particolare il suo contenuto di materia organica. La copertura da parte della foresta ha permesso una minore vaporazione dell’acqua, un arresto della perdita di suolo in caso di forti piogge e riduzione della riflettività dello stesso (responsabile del cosiddetto “effetto serra”). A livello di microclima si è riscontrato inoltre un abbassamento delle temperature
428.375
alberi piantati nella Project Area
342
ettari di terreno degradato trasformato in foresta
+
1.150
ettari di foresta nativa protetta
25.090
ton. di CO2 rimosse annualmente
68.740
di CO2 rimosse al giorno
218
automobili in meno al giorno
Sociali
Il progetto ha creato nuove opportunità di lavoro per la comunità locale, generando un forte empowerment attraverso la formazione e l’apprendimento delle conoscenze nella gestione agroforestale con il risultato di una migliore qualità della vita per i lavoratori e per le loro famiglie.
34
nuovi posti di lavoro
80
ore di formazione
Alloggi
per i lavoratori e le loro famiglie
Acqua
potabile per i lavoratori e le loro famiglie
+60%
rispetto al salario minimo
Trasporto
per i lavoratori e le loro famiglie
Ambientali
Oltre alla rimozione di CO2 dall’atmosfera il progetto ha portato numerosi benefici ambientali. Il suolo ha incrementato la propria fertilità, in particolare il suo contenuto di materia organica. La copertura da parte della foresta ha permesso una minore vaporazione dell’acqua, un arresto della perdita di suolo in caso di forti piogge e riduzione della riflettività dello stesso (responsabile del cosiddetto “effetto serra”). A livello di microclima si è riscontrato inoltre un abbassamento delle temperature
4
specie "vulnerabili" (ICUN Red List)
4
specie "a rischio" (IUCN Red LIst)
25
specie classificate di "minor preoccupazione" (IUCN Red List)